
Il Parlamento Europeo di Bruxelles risponde in maniera positiva alle richieste di Libera e Flare, l’emanazione internazionale dell’associazione fondata nel 1995 da don Luigi Ciotti. Davanti al consesso, quest’ultimo ha spiegato che “la mafia è un fenomeno continentale, e che ogni anno in Italia la corruzione sottrae ad ogni cittadino mille euro, per un totale di 60 miliardi di euro l’anno che finiscono nelle casse dell’illegalità. Bisogna fare qualcosa. Tutti dobbiamo essere più vigili e attenti”. Nella giornata europea contro la corruzione, celebrata giovedì 9 dicembre, don Luigi Ciotti ribadisce l’importanza del fenomeno e rilancia sottolineando la necessità di dotarsi di leggi contro la corruzione, di una direttiva che permetta di confiscare ai corrotti i loro beni e che questi ultimi siano messi a disposizione per il riutilizzo sociale.
La risposta della commissaria alla Giustizia Cecilia Malmstrom, collegatasi in video conferenza con la sede del Parlamento Europeo, è stata pronta e decisa: “Entro il 2011 la proposta sarà presa in esame; la Commissione attuerà un pacchetto di strumenti per la lotta alla corruzione, con l’obiettivo che, entro il 2014, tutti gli Stati membri si dotino di autorità centralizzate per la gestione dei beni criminali confiscati e recuperati, attualmente presenti in venti...