Valle d’Aosta, il presidente della Regione (e prefetto) rinviato a giudizio. Intanto, si lavora per un osservatorio sulle mafie
Lug 27th, 2013 | Categoria: articoli, prima pagina
Aosta, 26 luglio, aula del consiglio regionale. La pausa pranzo della terza giornata consecutiva di lavori del consesso viene scossa dalla notizia che il presidente della Regione Augusto Rollandin è stato rinviato a giudizio. Le accuse: abuso d’ufficio e turbativa d’asta, così come preannunciato dall’avviso di garanzia che l’aveva raggiunto poco più di un mese fa, il 17 giugno, nell’ambito dell’indagine “Usque Tandem”, nata dalla precedente inchiesta “Tempus Venit”. Quest’ultima, lo ricordiamo, si è conclusa con una sentenza di primo grado emessa il 30 gennaio 2013 a carico di quattro persone – Luigi Facchinieri, Roberto Raffa, Giuseppe Chemi e Michel Raso – accusate di tentata estorsione con finalità mafiose. Ad essi si aggiungono i tre fratelli (imprenditori edili) Tropiano – Salvatore, Romeo e Giuseppe – rei di essere stati raggiunti da minacce estorsive e di essersi rivolti alla ‘ndrangheta. Per questo sono stati accusati di favoreggiamento. Il nome di Giuseppe Tropiano lo ritroviamo anche nell’inchiesta che coinvolge il presidente della Regione Valle d’Aosta che, come da statuto, svolge anche funzioni di prefetto. Oltre a loro, sono state rinviate a giudizio altre cinque persone. L’accusa di abuso d’ufficio aggravato è relativa ai lavori e all’acquisizione del parcheggio pluripiano da parte dell’amministrazione regionale...